Gli elefanti sono una delle specie in pericolo in Africa, le cause sono varie, dalla distruzione del loro habitat naturale alla loro uccisione per le zanne d’avorio.
Per questa ragione si deve fare il possibile per salvare e tutelare questi giganti.
C’è una fondazione della quale ho già parlato, lo Sheldrick Wildlife Trust, che da anni si occupa di salvare e recuperare gli animali orfani nella savana kenyota.
Qui ⇓ trovate il mio articolo su questa fondazione:Questa fondazione ha necessità di tutto il supporto possibile per salvare gli orfani e portare avanti i vari progetti anti bracconaggio e nelle comunità locali, per questo motivo si può adottare a distanza un cucciolo orfano e contribuire al suo sostentamento.
Adottare un Elefante a Distanza
Io ho aderito subito con piacere a questa loro iniziativa, il costo minimo per un anno è di $ 50 e si può scegliere tra un elefante, un rinoceronte o una giraffa, tutti orfani e tutti salvati da morte certa.
Si può fare la scelta direttamente sul loro sito, oppure come me potete scegliere l’assegnazione casuale.
Con L’adozione si ha :
- Un certificato personalizzato
- Una mail di update mensile con le notizie sul piccolo adottato e sui progetti
- Un disegno ad Acquarello
- L’accesso a contenuti video e foto esclusivi del centro di recupero
Le storie degli orfani
Ci sono numerose storie dietro gli orfani, hanno tutti perso la mamma in circostanze varie, ci sono piccoli come Larro, recuperata magra magra e disidratata nella zona del Masai Mara, la mamma con tutta probabilità era una femmina colpita da una freccia, nel panico cadde in un burrone ripido con conseguente rottura della spina dorsale, i veterinari del centro purtroppo non hanno potuto far altro che applicare l’eutanasia.
Dololo invece, un simpatico maschietto di due anni che è stato trovato sommerso dal fango poco fuori il parco nazionale Tsavo Est, salvato in extremis dal soffocamento da fango e esausto, portato direttamente in elicottero nel centro recupero di Nairobi, grazie alle cure intensive e all’amore di chi se ne occupa, Dololo oggi si è rimesso in forma e cresce bene.
Le storie di questi cuccioli sono spesso strappa-lacrime e essere partecipi al loro salvataggio e supporto è un grande onore secondo me.
Incontrare l’elefante adottato a Nairobi in Kenya
Il centro a Nairobi può essere visitato tranquillamente da tutti, è aperto al pubblico per un’ora ogni giorno, escluso il 25 dicembre, dalle 11 a mezzogiorno.
Si può assistere agli orfani mentre fanno la loro poppata di latte e divertenti bagni di fango.
La visita offre ai visitatori l’opportunità di conoscere il lavoro dello Sheldrick Wildlife Trust nel salvataggio e nella riabilitazione degli animali orfani, uno dei Custodi presenta e racconta le storie dei diversi e viene spiegato il processo di allevamento e crescita, oltre alle informazioni sulle più vaste minacce che affliggono gli elefanti e le ragioni per cui ci sono orfani, così come il lavoro svolto dallo Sheldrick Trust e da altre organizzazioni per proteggere gli elefanti e la fauna selvatica in Kenya, la visita è sia educativa che informativa.
Durante il discorso, gli elefanti sono liberi di fare quello che vogliono, di mangiare verdure, bere il loro latte, giocare tra loro e nei giorni più caldi a sguazzare nel fango.
Il costo della visita è di 500 scellini Kenyoti ( circa €5) che servono come fondi per la fondazione.
Come adottante invece puoi visitare il centro e incontrare l’orfano adottato anche su appuntamento nel pomeriggio alle 17:00 quando i piccoli tornano alle loro casette per la notte, naturalmente questa è un’esperienza per persone che credono veramente in questo progetto e nella salvaguardia della natura, non consideratela una gita turistica.
La visita serale è riservata esclusivamente agli adottanti e la data deve essere prenotata in anticipo, è un’ occasione privilegiata e a stretto contatto sia con i piccoli sia con i loro custodi, che sono praticamente delle balie, se ne prendono cura e li allattano ogni tre ore!
Ogni Orfano ha un suo riparo e un custode, durante la visita si può anche scambiare quattro chiacchiere con questi ragazzi e vedere con i propri occhi il grande lavoro che fa questo centro per salvare questi animali.
Per me è stata un’esperienza unica, se ci penso mi emoziono ancora, vederli arrivare dalla foresta al galoppo, entrare nei loro ripari e accarezzarli è qualcosa che non riesco a spiegare a parole, essere una piccola, minuscola goccia che aiuta e contribuisce a tutto questo mi rende felice.
La mia Adozione
Come molti sanno io sono molto sensibile ai temi della salvaguardia degli animali, faccio aprte di un’associazione di tutela dei cani abbandonati nella mia città e pratico volontariato in pianta stabile, proprio per questo quando visito un paese cerco sempre info su fondazione a cui dare il mio contributo.
Durante la mia preparazione al viaggio in Kenya, il lavoro svolto dallo Sheldrick Wildlife Trust mi ha stupito molto, così ho scelto di adottare un orfano scegliendo l’abbianmento casuale, la sorte mi ha assegnato Musiara, un cucciolo di due anni, recuperato solo e disperato nel Masai Mara a solo un mese di vita, la mamma non si sa che fine abbia fatto e lui è stato notato da una crew di filmaker che stava girando un documentario.
A Nairobi ho avuto occasione di incontrarlo ed è stato fantastico, ho parlato con il suo custode, l’ho visto giocare e prendere il latte, mi sono sentita fiera di essere parte di tutto questo.
Al centro si può tranquillamente girare e vedere gli altri orfani e potete anche decidere sul posto di adottarne uno, o un’altro!
Se avete la possibilità contribuire a questo progetto è una scelta di cuore importante e estremamente d’aiuto per la fondazione e una speranza per questi animali!
Per qualsiasi tipo di domanda non esitate a contattarmi, mi fa piacere condividere la mia esperienza con voi.