Primavera è il periodo ideale per i weekend europei e i viaggi a medio raggio
Io avevo una voglia irrefrenabile di vedere L’Olanda in piena fioritura di tulipani e visitare le Fiandre, così complice un volo low cost su Bruxelles io e il mio compagno a fine Aprile siamo partiti di buon mattino, il viaggio sarà all’insegna dei mulini a vento, architettura, fiori e tulipani, pianure sconfinate, patrimonio culturale, patatine fritte e cioccolato!
“Vi anticipo che questo viaggio è pieno di sfighe e sfortune”
Noleggio Auto a Bruxelles
Arrivati a destinazione per muoverci in autonomia e con comodità abbiamo affittato un auto, la scelta è ricaduta sulla compagnia Hertz che aveva il plafond più basso di tutti per il deposito cauzionale sulla carta di credito.
Il ritiro è facile e veloce, perciò via verso il confine Olandese. Prima però un bel pit stop per un Caramel Macchiato in Autogrill dove c’è Starbucks.
Lisse la capitale dei Tulipani
La nostra prima tappa è Lisse, città famosa per le sue coltivazioni di Tulipani, il nostro piano era di andare al Keukenhof, il parco botanico aperto solo in primavera e famoso in tutto il mondo, ci chiama però la proprietaria del campo dei tulipani privato che dobbiamo visitare e ci chiede di anticipare la nostra visita al giorno stesso, in quanto a causa della terribile ondata di caldo che c’è stata la settimana prima del nostro arrivo e l’ondata di freddo successiva i tulipani sono da tagliare e lo avrebbero fatto quella notte.
In effetti in giro i famosi campi di tulipani che avevo visto in foto sono solo verdi, senza fiore , la maggior parte sono stati già tagliati.
Corriamo al campo della FAM FLOWER FAM, un azienda che produce bulbi e che mette a disposizione di uno dei suoi campi per una visita, infatti non è possibile camminare nei campi privati in quanto è potenzialmente dannoso per la coltivazione, rovinando i fiori si rovina il bulbo, causando un grande danno alle aziende, perciò entrare nei campi in genere non è permesso, essendo inoltre proprietà privata, si possono guardare dal bordo, dove inizia il campo.
La stagione dei tulipani dura da fine marzo a metà maggio, ma solitamente il momento della massima fioritura è metà aprile.
I primi di Maggio poi i fiori vengono tagliati
FAM FLOWER FAM
Al campo le gentilissime Marlies e Linda ci accolgono con caffè e dolcetti e abbiamo qualche ora libera per sbizzarrirci con foto e video, a disposizione ci sono anche bouquet , cappelli e altri oggetti che fungono da “accessori” per le foto, il posto è incantevole peccato che il tempo non sia dei migliori, è grigio e fa veramente freddo.
Comunque soddisfatti ci dirigiamo verso il nostro bel B&B, arrivati lì però abbiamo un amara sorpresa, a causa di un overbooking non c’è la nostra stanza, il proprietario si scusa e ci dice che però ci ha trovato un altro hotel a poca distanza. L’hotel in questione era uno che io avevo scartato a priori per le diverse lamentele sulla pulizia, però ci adattiamo in fondo è solo per una notte.
Il mal di denti in viaggio
Peccato però che la giornata non sia finita, infatti Alessandro inizia ad avere un dolore lancinante ad un dente che gli si è improvvisamente spezzato. Cerchiamo un dentista nelle vicinanze, l’unico ad essere aperto a quell’ora è a qualche minuto in auto da noi. Il dentista di turno è un appassionato d’Italia ed è entusiasta della nostra presenza lì. Visita Alessandro e sembra non ci sia altra soluzione che estrarre il dente. Quindi tra una chiacchiera e l’altra sul cibo, la cultura e le bellezze del nostro paese, mente Ale era in completo panico da dentista, questo benedetto dente viene tolto. Per fortuna il dolore il giorno dopo è svanito e ad Alessandro rimane solo un leggero fastidio.
Keukenhof
Il giorno dopo andiamo al Keukenhof, una delle maggiori attrazione di Lisse, questo parco Botanico primaverile è uno dei più belli al mondo.
Viene aperto solo un paio di mesi l’anno, da fine marzo a fine età maggio circa, periodo in cui la fioritura è al suo massimo splendore, ogni anno vengono piantati 7milioni di bulbi a coprire un area di 32 ettari.
Passiamo qui l’intera giornata, fino al tardo pomeriggio, tra giardini colorati, fiori di tutti i tipi e moltissima gente.
Il biglietto d’entrata costa 18 euro
Il parcheggio 8 euro
Ti consiglio di acquistare i biglietti per il Keukenhof online così da evitare lunghe code di attesa all’ingresso.
Da Amsterdam si arriva comodamente in bus, durante la stagione di apertura ci sono speciali linee dirette di autobus, chiamate Keukenhof Express, che vanno ai giardini da:
Aeroporto di Schiphol (linea di autobus 858)
Leiden (linea di autobus 854)
Hofddorp (linea di autobus 859)
Amsterdam RAI (linea di autobus 852).
I mulini di Kinderdijk
Esistono oltre mille mulini a vento in Olanda ma i 19 i mulini a vento di Kinderdijk, sono patrimonio mondiale dell’UNESCO. Costruiti intorno al 1740, fanno parte di un più vasto sistema di gestione delle acque volto a prevenire le inondazioni.
Se vi trovate in questa zona, sono imperdibili, vederli tutti in fila è uno spettacolo!
È possibile anche prendere un battello che naviga il canale e dal quale si può scendere e salire a proprio piacimento, ci sono anche due mulini museo da visitare.
Noi siamo arrivati poco prima del tramonto, la luce era perfetta, in giro c’erano poche persone, è stato magico.
Verso la Zelanda
Il nostro piano è di passare la notte in Zelanda, in una cittadina bella e caratteristica, Middelburg, i nostri piani però vengono stravolti dal traffico causato da alcuni lavori in strada, ci mettiamo più del doppio ad arrivare e ormai essendo notte tarda non ci rimane che andare a dormire dopo una pizza da Dominos.
Si va a Bruges in Belgio
Lasciamo Middelburg presto perchè abbiamo una tappa importante da raggiungere, Brugge meglio conosciuta con il suo nome francese Bruges, la città più romantica delle Fiandre.
L’intero centro storico è stato riconosciuto patrimonio dell’umanità Unesco, secondo me questa città è un vero e proprio gioiello in cui fermarsi almeno una notte.
Noi abbiamo prenotato in un delizioso B&B al centro, ci è stato consigliato dai proprietari di parcheggiare in un piccolo parcheggio multipiano poco distante, arriviamo lì ed è pieno, il tizio all’entrata dice che a causa di lavori di mantenimento sono a capacità limitata e l’unica opzione è parcheggiare fuori città in un altro multipiano più grande. I parcheggi a Bruge sono limitati e al centro per poche ore si spende molto.
Andiamo al parcheggio fuori città l’ Interparking ‘t Zand dove un giorno intero ha il costo di € 8,70, da qui c’è un comodo servizio bus che arriva nella piazza centrale, peccato che quando noi arriviamo alla fermata inizia il diluvio universale, con lampi fulmini, saette e tanto di ombrello che si rompe!
Saliti sul Bus il costo della corsa è di tre euro a testa, il conducente non ha il resto da darmi, non ha pagamento carta e io passo tutta la corsa in piedi vicino a lui rovistando nervosamente nella borsa per gli spicci. Gli faccio talmente pena che non mi fa pagare.
Piove … Piove… Piove…
L’acquazzone non sembra fermarsi, siamo costretti a rifugiarci nel B&B per una bella doccia calda. Verso ora di pranzo finalmente smette di piovere e siamo liberi di visitare questa città.
La prima tappa è la piazza centrale “Markt”, qui sono presenti le famose case colorate che appaiono in ogni cartolina, la torre di Belfry dove salendo ben 366 gradini si arriva ad un punto panoramico per una vista spettacolare.
Oppure se volete una vista rialzata ma con meno sforzo potete andare sulla terrazza del bar del museo Historium.
Bruges a Piedi
Bruges è una cittadina che si gira tranquillamente a piedi, in poco tempo potete visitarla tutta, io vi consiglio di rimanere qui una notte perché nel tardo pomeriggio le orde di turisti vanno via e si respira tutta un’altra aria!
A noi è piaciuta così tanto che abbiamo deciso di rinunciare alla tappa successiva (Bruxelles per stare un giorno in più qui)
Cosa fare e vedere a Bruges
Questa città è piena di fascino e conserva perfettamente gran parte della sua storia dal 15 ° secolo, le attrazioni da vedere non mancano, noi in quasi due giorni abbiamo visto quasi tutto:
Tour del Canale
Scoprire le città dall’acqua è una delle mie attività preferite, i battelli partono da vari punti della città e offrono una prospettiva unica sull’ampio sistema di canali e delle sue pittoresche costruzioni.
Burg
La piazza di Burg racchiude decenni di stili architettonici. Questo era il centro politico e amministrativo di Bruges, che conserva inalterato il suo appeal. Ad un lato della piazza c’è sempre un food truck che vende Waffle.
Basilica del Santo Sangue
La Basilica del Sacro Sangue è una cappella in stile romanico che conserva una reliquia contenente il sangue di Cristo.
Il Beghinaggio
Il Begijnhof è il posto in cui vivevano le beghine, una comunità di donne non sposate che seguivano l’esempio degli apostoli: povertà, semplicità e predicazione. Oggi è un sito del patrimonio mondiale dell’UNESCO e sede delle suore dell’Ordine di San Benedetto.
Choco-Story
Al Chocolate Museum si impara la storia del cacao e del cioccolato con assaggi durante la visita.
Rozenhoedkaai
Una delle aree più fotografate di Bruges è Rozenhoedkaai. Questo è il posto per una foto da cartolina perfetta.
Minnewater Park
Chiamato anche il ‘Lake of Love – Lago Dell’ amore’ generalmente è frequentato da molti cigni.
Il Ponte di Bonifacio
Un altro luogo panoramico a Bruges che può incantare grazie alla sua meravigliosa vista sulla Chiesa di Nostra Signora e sul Palazzo di Gruuthuse (proprio vicino al Museo Groeninge) è il ponte di Bonifacio, noi siamo andati tardi nel pomeriggio e abbiamo trovato solo un paio di persone, la mattina seguente passandoci accanto abbiamo notato una folla incredibile.
Museo di Groeninge
Questo museo che ospita un’importante serie di dipinti fiamminghi, anche il suo del cortile fuori è degno di nota in quanto è il posto ideale per rilassarsi
I mulini a vento
Lungo il canale d’acqua di Ringvaart tra Dampoort e Kruispoort, troverete 4 mulini a vento, il Sint-Janshuismill è anche un museo visitabile, purtroppo noi non siamo riusciti a visitarlo.
Il cibo a Bruges
Parlando di golosità Bruges è una città che profuma di cioccolata e waffle, impossibile rimanere a dieta qui, le delizie si trovano ad ogni angolo e resistere è veramente difficile.
Sono presenti in città anche birrifici artigianali dove poter assaggiare i vari tipi di birra prodotti, i chioschi di patatine fritte sono moltissimi e i ristoranti sono migliaia per ogni tipo di cucina preferita.
La fine del viaggio
Lasciamo Bruges con rammarico, prendiamo l’autostrada per Bruxelles e rimaniamo intrappolati un un mega imbottigliamento a causa di un incidente, il nostro navigatore segna oltre un ora e mezza di fila, rischiamo di perdere il volo perciò ci avventuriamo su strade provinciali secondarie e riusciamo ad arrivare in tempo per riconsegnare l’auto e tornare a casa.
È stato un viaggio breve ma elettrizzante, tornerei anche domani in Belgio e la prossima volta non voglio perdermi Ghent!